Sir Ben Kingsley, nato Krishna Pandit Bhanji, è un attore britannico di origini indiane, noto per la sua versatilità e la sua intensa interpretazione dei personaggi. La sua carriera cinematografica è costellata di ruoli memorabili che gli hanno valso numerosi premi e riconoscimenti.
Gandhi (1982): Il ruolo che lo ha lanciato a livello mondiale. La sua interpretazione di Mahatma Gandhi gli valse l'Oscar come Miglior Attore.
Schindler's List (1993): Ha interpretato Itzhak Stern, il contabile ebreo che aiutò Oskar Schindler a salvare gli ebrei dai campi di concentramento. Un ruolo toccante e significativo che ha contribuito al successo del film.
Sexy Beast (2000): In questo thriller britannico, Kingsley interpreta Don Logan, uno psicopatico gangster che gli valse una nomination all'Oscar come Miglior Attore Non Protagonista.
House of Sand and Fog (2003): La sua performance in questo dramma gli fruttò un'altra nomination all'Oscar come Miglior Attore.
Bugsy (1991): Ha interpretato Meyer Lansky, uno dei principali gangster ebrei americani.
Death and the Maiden (1994): Un thriller psicologico diretto da Roman Polanski.
Oliver Twist (2005): Ha interpretato Fagin nell'adattamento cinematografica del romanzo di Charles Dickens.
Hugo (2011): Diretto da Martin Scorsese, Kingsley interpreta Georges Méliès, un pioniere del cinema.
Iron Man 3 (2013): Un ruolo più commerciale come il falso terrorista "Il Mandarino".
Kingsley è noto per la sua capacità di trasformarsi completamente nei suoi personaggi. La sua dedizione, la sua preparazione e la sua abilità nel trasmettere emozioni complesse lo rendono uno degli attori più rispettati del suo tempo. La sua intensità è una delle caratteristiche principali del suo modo di recitare.
Oltre all'Oscar per Gandhi, Kingsley ha vinto numerosi premi, tra cui Golden Globe, BAFTA Award e Screen Actors Guild Award. È stato insignito del titolo di Cavaliere (Sir) dalla Regina Elisabetta II nel 2002 per i suoi servizi al teatro.